Le mie tre infallibili mosse per organizzare velocemente il bagaglio di viaggio giusto…
Organizzare il bagaglio per un viaggio, lungo o breve che sia, per molti è un vero dramma! Io seguo tre semplici passi che mi aiutano ogni volta a non andare in panico e a portare tutto quello che serve. Ecco quali sono i tre passi magici..
Organizzare il bagaglio in tre semplici mosse
1) Scegliere un road-trip
La prima cosa che faccio per decidere cosa mettere in valigia è anche quella più impegnativa : scelgo il percorso e pianifico le tappe del mio viaggio.
Se ci pensate, per decidere cosa indosserete è necessario sapere dove andrete.
Nel mio caso, per fare la pianificazione del road trip, apro la cartina e focalizzo due o tre tappe fondamentali, attorno alle quali comporrò tutto il resto.Avendo già battuto le polverose strade del SouthWest (questo è il mio 8 viaggio in quelle zone) mi considero ormai piuttosto esperta, quindi so che le distanze sono molto lunghe e devo fare attenzione alle miglia che percorrerò: molti tratti di strada sono immersi in deserti roventi e occorre pianificare bene le distanze per non rischiare di trovarsi per esempio allo Zabriskie point a mezzogiorno (vedi punto 2)
2) Valutare clima e temperature
La seconda cosa che tengo presente per comporre il contenuto del mio bagaglio da viaggio è il meteo.
Il fattore climatico è di grande importanza, soprattutto quando si tratta di viaggi itineranti ed è importante avere tutto a portata di mano. Il clima e le escursioni termiche (con sbalzi spesso elevati tra il giorno e la sera) in questa zona degli USA, non hanno più segreti per me. Ho imparato che la costa pacifica,rovente durante le ore del giorno,diventa sempre più fresca man mano che si sale verso San Francisco (che tra l’altro riserva freddino e nebbia al mattino durante i mesi estivi!)
Anche Los Angeles al mattino presto e al calare del sole si rinfresca molto, quindi va assolutamente previsto qualcosa di lungo e giubbottino o felpa da tenere con se. Durante il giorno scelgo abbigliamento comodo e fresco perché spesso la temperatura supera i 40° C ma non rinuncio allo stile: sono pur sempre in California,no?!
3) Tenere presente i pesi dei bagagli
La terza cosa, nota dolente (per chi come me vorrebbe portarsi tutto il guardaroba!) sono i pesi consentiti dalla compagnia aerea. Trattandosi di un viaggio lungo io stiverò praticamente tutto (in uno dei prossimi post vi racconterò nel dettaglio che cosa invece mi porto in cabina).
Vi consiglio di verificare i pesi del bagaglio consentiti sui dettagli dell’itinerario allegati al vostro biglietto: io volerò con Alitalia e potrò stivare 23kg. Il sito di Alitalia dedica una sezione del sito a questo argomento, trovate tutto qui.
Per quello che riguarda il bagaglio a mano, qualora doveste organizzare un viaggio più breve o comunque se siete bravissime a far stare tutto in cabina con voi, vi mando qui per tutte le informazioni.
Nel prossimo post vi racconterò cosa ho messo in valigia…
le mie valigie sono di Roncato
il mio zainetto Calaveras Cloud è di SaveMyBag