ora posso dirvi se il film rispecchia davvero il successo ai botteghini!
Incuriosita dal trailer e dal successo che ha riscosso, sono andata al cinema ed ora posso dire la mia!
Gone Girl ( Gone Girl (Trailer) ) è la perfetta trasposizione su pellicola del pathos, della partecipazione di massa ma anche della manipolazione (parola chiave del film) delle vicende di cronaca seguite da sotto i riflettori dei media.
Ambientato nel cuore degli Stati Uniti , in un’anonima cittadina come ce ne sono tante, il film racconta della scomparsa di una donna. Calata nella storia d’amore, che diventa sfondo di frustrazione e bugie, di una coppia newyorkese (trasferitasi in Missouri per motivi di famiglia) apparentemente perfetta : lei è una scrittrice di successo, stra conosciuta, lui altrettanto scrittore ma rimasto senza lavoro, belloccio ed ignavo (interpretato da uno spettacolare Ben Affleck ).
Un ritmo inizialmente lento ci fa entrare nelle dinamiche di questa coppia e ci stupiremo di quante volte cambieremo punto di vista sulle cose a seconda di chi le racconta in un intreccio formidabile e diabolico tra indizi e flash back.
In più ci si mettono i giornalisti, elettrizzati dal mistero della scomparsa , a gettare ombre e soprattutto a sentenziare : esattamente come vediamo in TV ogni giorno. Salotti che ricordano tanto quelli della D’Urso dove psicologi, testimoni, “amici”(?) e parenti sbucano da ogni dove e dicendo la loro influenzano l’audience (volontariamente od inconsapevolmente?) in una ricerca assetata di scoop, sempre sul filo del rasoio tra fiction e fatti accaduti.
Un film realistico e spietato che parla dell’amore e di quello che puo’ diventare se trascurato, della facciata perbenista e della sete di vendetta. Un film in cui quello che appare non è mai nè quello che sembra nè quello che è. Un thriller da vedere, a tinte drammatiche e a tratti ironiche che continuerà a sorprendervi fino all’ultimo fotogramma! Ora sarei curiosa di leggere il libro (omonimo best seller negli USA di Gillian Flynn)..solo che so già come va a finire : l’assassino non è il maggiordomo!!
Gone Girl ( Gone Girl (Trailer) ) è la perfetta trasposizione su pellicola del pathos, della partecipazione di massa ma anche della manipolazione (parola chiave del film) delle vicende di cronaca seguite da sotto i riflettori dei media.
Ambientato nel cuore degli Stati Uniti , in un’anonima cittadina come ce ne sono tante, il film racconta della scomparsa di una donna. Calata nella storia d’amore, che diventa sfondo di frustrazione e bugie, di una coppia newyorkese (trasferitasi in Missouri per motivi di famiglia) apparentemente perfetta : lei è una scrittrice di successo, stra conosciuta, lui altrettanto scrittore ma rimasto senza lavoro, belloccio ed ignavo (interpretato da uno spettacolare Ben Affleck ).
Un ritmo inizialmente lento ci fa entrare nelle dinamiche di questa coppia e ci stupiremo di quante volte cambieremo punto di vista sulle cose a seconda di chi le racconta in un intreccio formidabile e diabolico tra indizi e flash back.
In più ci si mettono i giornalisti, elettrizzati dal mistero della scomparsa , a gettare ombre e soprattutto a sentenziare : esattamente come vediamo in TV ogni giorno. Salotti che ricordano tanto quelli della D’Urso dove psicologi, testimoni, “amici”(?) e parenti sbucano da ogni dove e dicendo la loro influenzano l’audience (volontariamente od inconsapevolmente?) in una ricerca assetata di scoop, sempre sul filo del rasoio tra fiction e fatti accaduti.
Un film realistico e spietato che parla dell’amore e di quello che puo’ diventare se trascurato, della facciata perbenista e della sete di vendetta. Un film in cui quello che appare non è mai nè quello che sembra nè quello che è. Un thriller da vedere, a tinte drammatiche e a tratti ironiche che continuerà a sorprendervi fino all’ultimo fotogramma! Ora sarei curiosa di leggere il libro (omonimo best seller negli USA di Gillian Flynn)..solo che so già come va a finire : l’assassino non è il maggiordomo!!