La mamma ha dei “superpoteri” , si sa . Ma vanno anche aiutati! Come dice Tracy Hogg …
“La mamma è sempre la mamma” , quante volte lo abbiamo sentito dire? E quante volte ci siamo stupiti di come la nostra mamma sapesse già tutto quello che volevamo (o non volevamo!) raccontare? Intuizione? Sesto Senso? Fatto sta che le mamme sanno tutto. Ma come fanno? Mistero! Quello che vi posso dire io è che ora che sono mamma, questi “superpoteri” sono venuti anche a me: sin dal primo istante in cui Pietro si è palesato! Ero infatti certa di essere incinta prima ancora di aver fatto il test di gravidanza..
L’armonia che si crea tra la mamma ed il suo bambino è qualcosa di meraviglioso e misterioso: dai primi vagiti ai primi sorrisi, noi mamme riusciamo a leggere tra le righe ed a cogliere ogni piccola sfumatura. L’altro giorno chiacchieravo con una ragazza che deve partorire tra un paio di mesi..ed è nella fase ansiogena! “Ma è vero che saro’ in grado di capire dal tipo di pianto del bambino se ha fame o se ha sonno o …?” In un attimo sono tornata a quando queste domande me le facevo io. E’ vero che è la natura a guidarci, è vero che non ci sono istruzioni particolari…pero’ ho sempre tenuto ben presente quanto ho letto nel libro di Tracy Hogg “Il linguaggio segreto dei neonati”.
“Se vi prendete del tempo per osservare vostro figlio e cercare di capire cosa cerca di dirvi,lui sarà contento e la famiglia non sarà in balìa di un bambino in difficoltà”.
Già osservare! Molto importante! Ed anche parlare, visto che recenti studi hanno dimostrato che i neonati sanno e capiscono più di quanto noi immaginiamo. Tutto cio’ è fondamentale per rafforzare il meraviglioso equilibrio tra la mamma ed il suo bambino.
L’armonia che si crea tra la mamma ed il suo bambino è qualcosa di meraviglioso e misterioso: dai primi vagiti ai primi sorrisi, noi mamme riusciamo a leggere tra le righe ed a cogliere ogni piccola sfumatura. L’altro giorno chiacchieravo con una ragazza che deve partorire tra un paio di mesi..ed è nella fase ansiogena! “Ma è vero che saro’ in grado di capire dal tipo di pianto del bambino se ha fame o se ha sonno o …?” In un attimo sono tornata a quando queste domande me le facevo io. E’ vero che è la natura a guidarci, è vero che non ci sono istruzioni particolari…pero’ ho sempre tenuto ben presente quanto ho letto nel libro di Tracy Hogg “Il linguaggio segreto dei neonati”.
“Se vi prendete del tempo per osservare vostro figlio e cercare di capire cosa cerca di dirvi,lui sarà contento e la famiglia non sarà in balìa di un bambino in difficoltà”.
Già osservare! Molto importante! Ed anche parlare, visto che recenti studi hanno dimostrato che i neonati sanno e capiscono più di quanto noi immaginiamo. Tutto cio’ è fondamentale per rafforzare il meraviglioso equilibrio tra la mamma ed il suo bambino.
E adesso che Pietro sta crescendo a vista d’occhio è stupendo accorgersi di quanto riusciamo ad entrare in sintonia e di come senza accorgermene “prevedo” , nel vero senso della parola, le sue piccole esigenze ed ogni sua mossa.Peccato che questo “superpotere” valga solo per il rapporto mamma-figlio! Se fosse valido anche tra donna&compagno/marito si eviterebbero molti pasticci!!
Concludo dicendo che non me ne vogliano i papà (certo non meno importanti e meno dotati)..ma la mamma è sempre la mamma!
ph Rossana Bruni
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