Il cinema da vedere, scoprire e toccare
Cinema : una parola che da sempre affascina piccoli e grandi. Una parola che ti porta lontano, che ti fa volare sulle ali dell’impossibile che diventa possibile. Un mondo fatto di sogno e di emozioni. Ho scoperto che a Milano c’è un posto dove il “cinema” si può toccare ed esplorare. Come? Venite con me al MIC Il Museo Interattivo del Cinema!
Tutto iniziò con la Cineteca. Furono Comencini e Lattuada nel 1947 a fondarla, con un nobile scopo : preservare le pellicole dall’oblio e dall’ignoranza.
Conservarle e restaurarle mettendole a disposizione di tutti. All’epoca le pellicole venivano trattate con poco rispetto: pensate che erano smaltite come si fa con qualunque materiale, tipo con le bottiglie di plastica.
Venivano riciclate e trasformate in altri oggetti come ad esempio in occhi per peluches. Strano destino vero?
A seguire fu il museo, che ha una storia più recente: esiste dal 2011 grazie alla Regione Lombardia che ha dato gli spazi alla cineteca.
Il museo è incredibile, ed è davvero interattivo!
Qui si possono vedere e provare i primi esperimenti di cinema che prevedevano lenti, filtri colorati e meccanismi manuali.
In principio erano delle specie di “scatole” dove uno spettatore alla volta poteva guardare attraverso una specie di binocolo provando la magia di sentirsi dentro alla storia ed avendo un’impressione di tridimensionalità e colore.
Queste cose oggi ci fanno un po’ tenerezza, ma sono un passaggio importantissimo per condurci per mano verso quello che è il cinema oggi.
All’interno del museo si percorre con facilità la storia dell’evoluzione tecnologica, dai rudimenti sino al cinematografo dei fratelli Lumière. Il tutto diviso in sale tematiche costellate di schermi dove perdersi a guardare immagini vintage che ci portano indietro nel tempo.
Particolarmente amata dai bambini è la sala dedicata al cinema di animazione! Una grande parete presenta le star del carosello tra cui spiccano anche la Linea, Calimero ed il Signor Rossi.
Grazie ad una macchina interattiva, si può sperimentare il “montaggio” scegliendo un soggetto e provando a mettere insieme le scene dando un senso alla storia e creando il proprio cartone.
Si può anche provare ad animare il proprio personaggio preferito scegliendo ambientazioni e velocità condite con la propria fantasia!
Qui i bambini impazziscono letteralmente, creando con le loro manine!
Un’altra macchina , permette di scegliere tra delle speciali videocassette a forma di mattoncini trasparenti che contengono film di animazione e documentari. Io ho scelto la nascita di Calimero, scoprendo che il carosello altro non era che una storia coinvolgente che serviva da contorno al prodotto. Proprio come è successo per Calimero che alla fine fa il bagno nel detersivo per tornare bianco!
La stessa macchina c’è anche per i grandi in un’ altra sala: le videocassette trasparenti hanno contenuti diversi e molto interessanti!
Avete mai doppiato un film? Qui si può!
Potrete scegliere una scena di un film famoso tra quelli proposti e provare a doppiarlo voi stessi seguendo le istruzioni! Ovviamente vi potrete rivedere..facendovi anche una bella risata!
Doppiare non è affatto semplice!
Un’altra macchina che mi è piaciuta un sacco permette di “portare a casa” un pezzo di museo! Qui potrete creare una locandina personalizzata attingendo dall’archivio e potrete anche spedirla via email a chi preferite!
Una macchina che racconta la vita dei cinema a Milano vi farà scoprire in che anno Via Vittorio Emanuele era la Broadway di Milano, quando c’erano più cinema che negozi, prima che iniziassero a sparire i monosala e nascessero i multiplex.
Sarà curioso passeggiare per il centro e notare che oggi sono diventati tutti megastores.
Potrete anche vedere i luoghi di Milano in cui sono stati girati dei film e spedirvi in formato elettronico delle foto di personaggi e scene famose firmate rigorosamente da voi.
Un grande cruciverba interattivo metterà alla prova le vostre conoscenze e potrete anche sperimentare Filmology, un gioco che sintetizza i titoli dei film in icone : starà a voi indovinarli!
Un corridoio allestito a schermi, per passeggiare attraverso immagini mitiche , approfondisce il tema trattato dalla rassegna a seconda del programma che potete trovare qui
Amanti della musica? Compositori in erba? Una macchina vi permetterà di creare una vostra colonna sonora usando campioni di battute celeberrime, basi e ritmi musicali.
Allora? Cosa vi avevo detto? Più interattivo di così!! Al Mic potrete non solo partecipare alle numerose ed interessanti rassegne, ma anche riservare la sala proiezioni per per festeggiare un compleanno o una ricorrenza speciale!
Qui si trascorrono momenti divertenti per tutta la famiglia! I bambini potranno non solo vedere film per l’infanzia, ma partecipare a workshop tenuti da professionisti per far scoprire ai piccoli i mestieri del cinema ed i segreti della pellicola.
Il MIc è un tempio che protegge circa 25000 titoli e li conserva per chi ha voglia di tuffarcisi dentro!
Dallo scorso giugno infatti si può visitare il nuovo nuovo percorso multimediale, sospeso tra passato e futuro, per addentrarsi nelle segrete della Cineteca, attraverso il Tunnel dei sogni e il Nuovo Archivio storico dei film.
Come mi sono sentita dopo la mia visita? Frastornata e felice: al Mic non si va solo al cinema, ci si entra dentro…e si vive un’esperienza da favola!
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ph Rossana Bruni
Tutto iniziò con la Cineteca. Furono Comencini e Lattuada nel 1947 a fondarla, con un nobile scopo : preservare le pellicole dall’oblio e dall’ignoranza.
Conservarle e restaurarle mettendole a disposizione di tutti. All’epoca le pellicole venivano trattate con poco rispetto: pensate che erano smaltite come si fa con qualunque materiale, tipo con le bottiglie di plastica.
Venivano riciclate e trasformate in altri oggetti come ad esempio in occhi per peluches. Strano destino vero?
A seguire fu il museo, che ha una storia più recente: esiste dal 2011 grazie alla Regione Lombardia che ha dato gli spazi alla cineteca.
Il museo è incredibile, ed è davvero interattivo!
Qui si possono vedere e provare i primi esperimenti di cinema che prevedevano lenti, filtri colorati e meccanismi manuali.
In principio erano delle specie di “scatole” dove uno spettatore alla volta poteva guardare attraverso una specie di binocolo provando la magia di sentirsi dentro alla storia ed avendo un’impressione di tridimensionalità e colore.
Queste cose oggi ci fanno un po’ tenerezza, ma sono un passaggio importantissimo per condurci per mano verso quello che è il cinema oggi.
All’interno del museo si percorre con facilità la storia dell’evoluzione tecnologica, dai rudimenti sino al cinematografo dei fratelli Lumière. Il tutto diviso in sale tematiche costellate di schermi dove perdersi a guardare immagini vintage che ci portano indietro nel tempo.
Particolarmente amata dai bambini è la sala dedicata al cinema di animazione! Una grande parete presenta le star del carosello tra cui spiccano anche la Linea, Calimero ed il Signor Rossi.
Grazie ad una macchina interattiva, si può sperimentare il “montaggio” scegliendo un soggetto e provando a mettere insieme le scene dando un senso alla storia e creando il proprio cartone.
Si può anche provare ad animare il proprio personaggio preferito scegliendo ambientazioni e velocità condite con la propria fantasia!
Qui i bambini impazziscono letteralmente, creando con le loro manine!
Un’altra macchina , permette di scegliere tra delle speciali videocassette a forma di mattoncini trasparenti che contengono film di animazione e documentari. Io ho scelto la nascita di Calimero, scoprendo che il carosello altro non era che una storia coinvolgente che serviva da contorno al prodotto. Proprio come è successo per Calimero che alla fine fa il bagno nel detersivo per tornare bianco!
La stessa macchina c’è anche per i grandi in un’ altra sala: le videocassette trasparenti hanno contenuti diversi e molto interessanti!
Avete mai doppiato un film? Qui si può!
Potrete scegliere una scena di un film famoso tra quelli proposti e provare a doppiarlo voi stessi seguendo le istruzioni! Ovviamente vi potrete rivedere..facendovi anche una bella risata!
Doppiare non è affatto semplice!
Un’altra macchina che mi è piaciuta un sacco permette di “portare a casa” un pezzo di museo! Qui potrete creare una locandina personalizzata attingendo dall’archivio e potrete anche spedirla via email a chi preferite!
Una macchina che racconta la vita dei cinema a Milano vi farà scoprire in che anno Via Vittorio Emanuele era la Broadway di Milano, quando c’erano più cinema che negozi, prima che iniziassero a sparire i monosala e nascessero i multiplex.
Sarà curioso passeggiare per il centro e notare che oggi sono diventati tutti megastores.
Potrete anche vedere i luoghi di Milano in cui sono stati girati dei film e spedirvi in formato elettronico delle foto di personaggi e scene famose firmate rigorosamente da voi.
Un grande cruciverba interattivo metterà alla prova le vostre conoscenze e potrete anche sperimentare Filmology, un gioco che sintetizza i titoli dei film in icone : starà a voi indovinarli!
Un corridoio allestito a schermi, per passeggiare attraverso immagini mitiche , approfondisce il tema trattato dalla rassegna a seconda del programma che potete trovare qui
Amanti della musica? Compositori in erba? Una macchina vi permetterà di creare una vostra colonna sonora usando campioni di battute celeberrime, basi e ritmi musicali.
Allora? Cosa vi avevo detto? Più interattivo di così!! Al Mic potrete non solo partecipare alle numerose ed interessanti rassegne, ma anche riservare la sala proiezioni per per festeggiare un compleanno o una ricorrenza speciale!
Qui si trascorrono momenti divertenti per tutta la famiglia! I bambini potranno non solo vedere film per l’infanzia, ma partecipare a workshop tenuti da professionisti per far scoprire ai piccoli i mestieri del cinema ed i segreti della pellicola.
Il MIc è un tempio che protegge circa 25000 titoli e li conserva per chi ha voglia di tuffarcisi dentro!
Dallo scorso giugno infatti si può visitare il nuovo nuovo percorso multimediale, sospeso tra passato e futuro, per addentrarsi nelle segrete della Cineteca, attraverso il Tunnel dei sogni e il Nuovo Archivio storico dei film.
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