Vi racconto la mia semplice tecnica anti- smagliature e vi mostro il pancione che avevo poco più di un anno fa
Ricordo esattamente il giorno in cui sono andata dalla ginecologa a fare la prima visita: ero al settimo cielo! Ma non vi nascondo che ho pensato anche alle strategie migliori per potermi tenere in forma : parliamo delle temutissime smagliature!
Durante la gestazione infatti, il nostro corpo cresce..(nel mio caso è stata soprattutto la pancia!)..e proprio a causa di questa mutazione le fibre elastiche e di collagene del derma possono irrimediabilmente rompersi. Lo strato epidermico solcato si assottiglia, progressivamente scompare la rete vascolare…e vengono a mancare i melanociti : ecco perchè le smagliature non si abbronzano, anzi sono molto chiare.
L’aumento fisiologico di peso comporta uno stress per la pelle e se lo associate ad una scarsa elasticità dermica..le probabilità che insorgano le temute smagliature crescono. In gravidanza in media iniziano intorno al 5° mese ed il periodo in assoluto più critico è tra il 7° ed il 9° mese proprio perchè la pelle raggiunge il massimo della sua tensione. Avevo ben chiari questi concetti e sapevo che il rimedio era uno ed uno soltanto : mantenere la pelle elastica.
Come fare? Io ho iniziato a partire dal 1° mese (praticamente con il pancino piatto!) ad ungermi (sì sì letteralmente) di olio di mandorle dolci.
Ne avevo sempre un flaconcino con me.Ogni volta che passavo dal bagno mi sollevavo la maglietta e spalmavo. Quindi lo facevo diverse volte al giorno. Ovviamente dopo aver ben massaggiato, rimuovevo le eccedenze con un fazzolettino di carta in modo da non ungere i vestiti! L’ho fatto sino al giorno prima del parto.
Seconda cosa imprescindibile : bere. Ho bevuto tantissima acqua : dal litro e mezzo ai due litri al giorno. (Immaginate quindi quante volte andavo a fare pipì e quante volte mi spalmavo di olio!). All’inizio era molto faticoso, lo ammetto.Bere così tanto non era una mia abitudine, ma presto lo è diventata.
Grazie a questi due piccoli, fattibili accorgimenti applicati con costanza, non ho avuto nessuna smagliatura. Sarà dovuto anche al mio tipo di pelle? Forse, ma tutti i ginecologi ed i dermatologi lo dicono : bisogna idratare ed ammorbidire. Provare per credere.
foto Patrizia Fiandanese
Durante la gestazione infatti, il nostro corpo cresce..(nel mio caso è stata soprattutto la pancia!)..e proprio a causa di questa mutazione le fibre elastiche e di collagene del derma possono irrimediabilmente rompersi. Lo strato epidermico solcato si assottiglia, progressivamente scompare la rete vascolare…e vengono a mancare i melanociti : ecco perchè le smagliature non si abbronzano, anzi sono molto chiare.
L’aumento fisiologico di peso comporta uno stress per la pelle e se lo associate ad una scarsa elasticità dermica..le probabilità che insorgano le temute smagliature crescono. In gravidanza in media iniziano intorno al 5° mese ed il periodo in assoluto più critico è tra il 7° ed il 9° mese proprio perchè la pelle raggiunge il massimo della sua tensione. Avevo ben chiari questi concetti e sapevo che il rimedio era uno ed uno soltanto : mantenere la pelle elastica.
Come fare? Io ho iniziato a partire dal 1° mese (praticamente con il pancino piatto!) ad ungermi (sì sì letteralmente) di olio di mandorle dolci.
Ne avevo sempre un flaconcino con me.Ogni volta che passavo dal bagno mi sollevavo la maglietta e spalmavo. Quindi lo facevo diverse volte al giorno. Ovviamente dopo aver ben massaggiato, rimuovevo le eccedenze con un fazzolettino di carta in modo da non ungere i vestiti! L’ho fatto sino al giorno prima del parto.
Seconda cosa imprescindibile : bere. Ho bevuto tantissima acqua : dal litro e mezzo ai due litri al giorno. (Immaginate quindi quante volte andavo a fare pipì e quante volte mi spalmavo di olio!). All’inizio era molto faticoso, lo ammetto.Bere così tanto non era una mia abitudine, ma presto lo è diventata.
Grazie a questi due piccoli, fattibili accorgimenti applicati con costanza, non ho avuto nessuna smagliatura. Sarà dovuto anche al mio tipo di pelle? Forse, ma tutti i ginecologi ed i dermatologi lo dicono : bisogna idratare ed ammorbidire. Provare per credere.
foto Patrizia Fiandanese